Ecco un sunto per punti chiave del minicorso che google offre gratuitamente a chi è alla ricerca di un lavoro, con utili consigli e una piccola chicca su un tool che si rivela molto utile.
Il primo passo è stabilire cosa vuoi dal tuo nuovo ruolo e imparare conoscere se stessi.
Google consiglia di aiutarsi con un test della personalità, tipo MBTI, il famoso test di Briggs e Myers ideato più di 60 anni fà basao sulla teoria dei tipi psicogici.
Raccogli i tuoi titoli e le tue qualifiche e comincia a pensare cosa “Tu” puoi offrire ad un’azienda a prescindere questi:
– Metti in primo piano le tue soft skills ancor più delle tue esperienze lavorative, elabora da qui le tue vere attitudini competenze.
– Parla delle tue esperienze professionali come se raccontassi una storia o un percorso di vita e non come una serie di fatti accaduti.
– Metti in risalto i traguardi professionali e se non hai esperienze lavorative parla dei tuoi successi scolastici o altro purchè sia affine alla posizione per cui ti stai candidando.
– Aggiungi sempre dei numeri alla tua presentazione come gli anni di esperienza o percentuali su risultati ottenuti con altre aziende.
Scrivi un curriculum, una lettera di presentazione e fai un profilo linkedin:
– Sviluppa il tuo brand personale specialmente online, controlla su google inserendo il tuo nome e cognome cosa esce fuori su di te. Puoi usare strumenti come deaseat.me per controllare e rimuovere cose che potrebbero influire negativamente sulla tua reputazione.
– Scegli 3 argomenti su cui concentrarti in base alle tue passioni e competenze, comicia a pubblicare contenuti su di questi, scegliendo la piattaforma che si adatta di più. (Personalmente ti consiglio di usare sempre anche Linkedin)
– Valuta di creare un sito personale per mettere in risalto il tuo curriculum e sfruttare le potenzialità di un blog.
Risparmia tempo effettuando ricerche mirate:
– Scegli 3 settori di tuo interesse e le aziende a cui aspiri, attiva il google allert per restare sempre aggiornato sulle novità delle aziende di tuo interesse, sarai così avvantagiato rispetto ai tuoi competitor.
– Il passa parola e il referral resta sempre il primo metodo di assunzione, sviluppa la tua rete di conoscenze personali e informa tutti quelli che conosci che sei alla ricerca di lavoro.
Essere preparati al colloquio di lavoro:
– Cerca informazioni sull’azienda e sulla posizione per la quale ti stai candidando assicurandoti di avere le competenze e le conoscenze adatte per ricoprire quel ruolo.
– Cerca di immaginare quali domande ti verrano poste
– Ricorda che ad un colloquio il 70% di quello che comunichi non dipende dalle parole, quindi resta calmo, sorridi e mantieni il contatto visivo con il reclutatore.
– Dopo il colloquio ricordati di mandare una breve mail di ringraziamento al recruiter per dimostare la tua professionalità e ribadire che hai apprezzato il tempo che ti è stato dedicato.
Spero che questi suggerimenti che ho riassunto in questo articolo possano esserti di aiuto.
Buona fortuna.